mercoledì, dicembre 27, 2006

Pensieri

Ah quest'anno, voglio prepararmi prima.
Nuove buone intenzioni.
Nuovi progetti/obiettivi.
Nuovi sogni.

Ma per prima cosa, bisogna fare il punto... e oggi non ne ho voglia... parto da altre cose.

Arrivo però, a questo fine 2006, con una certezza e un pensiero.
Certezza.
E' stato un buon anno.
Senza eccessi, ma un buon anno. Direi da 7.

Pensiero.
L'amore non deve implorare e nemmeno pretendere,l'amore deve avere la forza di diventare certezza dentro di sé.
Allora non è più trascinato, ma trascina."

Se la frase sopra è vera, mi chiedo... ma io per quanto l'ho trascinato? Ma lo sapevo che non era amore... Mi sono ingannato, nella speranza che fosse diverso...
Ma è stato così banale? E' stato così maledettamente comune?
E se è stato così... perchè non l'ho visto e capito prima? Perchè ho pensato che fosse unico e invidiabile da tutti?
Perchè non mi hanno dato le regole del gioco...?
E sopratutto perchè mi ha emozionato tanto?
Ho fatto così ridere? Nessuno mi ha svelato il trucco, per non rovinare lo spettacolo?

E più ci penso, più credo di aver vissuto una finzione... creata e portata a avanti solo da me.
Oggi mi sembra una di quelle storielle da giornalino. Da canzone autunnale. Eppure, non è mai stato detto nulla... come ho fatto a cascarci?
Ed i fatti...? Che non siano veri... o che in fondo quei fatti, siano parte del gioco??

Allora, credo che sia andata così:

Io sono sempre stato solo.
Sì, mi sono illuso da solo, e non ho scuse.
Da solo ho pensato che non potesse essere una cosa banale.
Da solo ho pensato di essere migliore, e mi sono preso la presunzione di avere la fortuna di avere un rapporto migliore.
Come un provinciale, uno di quelli che crede ancora che il lieto fine sia possibile, che crede che il cuore ha sempre ragione.
Che non sa ancora a che velocità gira il mondo...
E alla fine ho visto quanto mi sono illuso.
E chissà, forse non dovrei sorprendermi.
I bei rapporti, non sono mai un gioco, crescono da soli e poi vanno curati. I bei rapporti, come nell'amore, ti accendono dentro e in alcuni casi ti trascinano. I rapporti vanno gestiti. I bei rapporti sono biunivoci. Il mio non lo era. Quel rapporto era importante solo per me. (infatti nessuno a chiesto niente)
Cosa provo???
Pensate di costruire un ponte. Uno inizia da una parte, e il tuo socio dall'altra. Ci credi, ti sforzi, fai fatica, ma sei consapevole che dall'altra parte c'è qualcuno che fa la tua stessa fatica.... Non ti senti solo, sei parte di qualcosa...
Ma quando arrivi a metà, ti accorgi che il ponte dall'altra parte non c'è.

Questo me lo devo ricordare bene.... per l'anno prossimo!