sabato, dicembre 23, 2006

Favore dell'ultimo momento!

Ciao Babbo Natale,

non so se è possibile, ma vorrei un piccolo anticipo per quanto riguarda i miei regali.
Lo so che è tardi e so che non sarà semplice, ma visto che quest'anno ho fatto il bravo ....

E' per questa sera.
Vorrei una macchina speciale: un trasferitore di pensieri.

Sì, vorrei che i miei pensieri fossero teletrasportati ad un po' di persone questa sera.

Vorrei che fossero trasportati a quei due per farli sapere quanto sono fiero di loro.
Di quanto sono contento di averli trovati e di quanto sono loro grato per averci creduto.
Vorrei farli sapere che ho scoperto grazie a loro la differenza tra la classe e l'acqua.
Ho scoperto di quanto sia difficile rimanere amico, di quanto sia facile perdersi.
Ma ho anche scoperto quanto sia fico ritrovarsi e di prendere atto di aver recuperato una delle cose più importanti della mia vita.

E poi vorrei fare sapere all'intrusa di quante domande mi sono fatto, di quante volte mi sono fermato e disconnesso. Di quante volte l'ho cercata.
Vorrei riuscire a parlarci, solo per un attimo, per guardarla ancora fissa negli occhi e vedere dietro quello sguardo se c'è ancora quella luce, e magari ancora un angolino dove, anche se un po' sporco e un po' sbiadito, si riesca a leggere: "Tu sei Braveheart!"
Di quante volte vorrei poter parlarle con più sincerità, ma di come, quasi sempre, mi trattengo pensando che non sia giusto.
Di quanto sono arrabbiato per non aver mai rispettato una mia scelta, e di come però le sono sempre stato grato di questo.

Vedi Babbo Natale, questa sera ci saranno delle persone importanti ed io vorrei fare comprendere loro queste cose. Perchè in questo periodo, come sai, faccio un po' fatica.

Ciao Babbo Natale,
buon viaggio e grazie comunque!
domani ti faccio sapere.

1 Comments:

Blogger Braveheart said...

Ciao Babbo Natale.
Bhè grazie. Mille grazie!
Quella sera è stata unica.
Le persone importanti hanno capito quanto tenessi a loro.
E così ho abbracciato i tre personaggi di cui ti accennavo.

Con "quei due" è stato uno spettacolo. Ad un certo punto della serata, mentre stavo chiaccherando con altre persone, mi hanno chiamato loro. Un brindisi e poche parole "Noi siamo i migliori!"
Con l'intrusa è andata bene. L'ho abbracciata, ho provato a parlarci. Ho trovato quell'angolino. Ero contento.
Ma non c'era scritto niente... era solo un posto vuoto... un posto libero, un posto in una zona speciale, ma senza nome.
Alla fine l'ho capito, quel posto esisteva solo per me.

Adesso Babbo Natale, riposati.
E grazie ancora di tutto!
CIAO!

martedì, dicembre 26, 2006  

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