giovedì, settembre 14, 2006

Pensiero, dopo una dura giornata.

Sì. Oggi è uno di quei giorni duri, massacranti.
Avete presente il caos? Ecco oggi è stata una giornata piena di caos.
Ed è' arrivata la finanza a complicare un po' le cose.
Telefonate, e-mail, programmi di produzione, richieste assurde... gente che si stressa e va nel pallone più totale, appuntamenti con gli agenti, ecc.
Anche questo è lavoro.
Non sempre si riesce a fare la pausa caffè (per me obbligatoria),
non sempre si riesce a mangiare (il mio stomaco piange, ma penso alla dieta),
non sempre si riesce a fermarsi.
Sì, sono stanco.
Perchè alle 19.15 sono in ufficio, e vorrei scappare via.
Perchè vorrei andare al cinema, vorrei fare una telefonata speciale, vorrei leggere quel libro, vorrei riuscire ad iscrivermi in palestra, vorrei finire sul divano.
Vorrei, ma non riesco.
Manca il tempo, manca il coraggio.
Prendo quello che ho.
Una dura giornata, dove alla fine i danni sono stati limitati e posso essere felice di come iosono riuscito ad affrontare le varie situazioni.

Guardando fuori dalla finestra, mi accorgo che mi manca qualcosa.
Lo so. Lo sento.
Manca un sorriso, manca un abbraccio.
Ma è così.
Pubblico il post e ritorno a lavorare, un po' triste, un po' rassegnato sotto certi aspetti.
Ma anche un po' più consapevole che oggi è andata, e dopo tutto, sono stato bravo.