mercoledì, novembre 22, 2006

NE PRENDO ATTO



Non avevo mai provato.... e forse, per la mia autostima, era meglio non provare. Rimanere nella beata ignoranza. Invece....

La parete artificiale nasconde insidie e tranelli.

Il primo tranello che si scopre immediatamenteè quello che si parte da seduti. E lì già capisci che sarà dura.

Il secondo è scoprire che le pareti sono quasi sempre inclinate verso di te. In concreto, non ti puoi appoggiare alla parete a prendere fiato.

Il terzo... le placche artificaili fanno male. Tra la magnesite, e la superficie ruvida oggi ho le mani rosse-grosse-doloranti-spelate.

Infine, come fattori esterni ma determinanti, alla sera in palestra c'è gente "Capace". Ciò significa che mentre stai facendo il percorso più facile e sei arrivato e fermato al numero 5 (NB I percorsi sono segnalati attraverso l'uso di numeri sulle placche e possono arrivare a 50-60. Il mio arrivava a 55... sigh), al tuo fianco c'è un tipo che cammina a testa in giù e con scioltezza ti ha superato elegantemente ( stava arrampicando sul soffitto!!!!) provocandoti una sensazione strana, di sconforto... di mancamento.... e silenziosamente abbassi la testa e ti accomodi sul materasso.

Nonostante l'aiuto gradito e molto apprezzato di Clark, devo fare ancora molta strada...

Ah per la cronoca il commento degli amici è stato: "Sei un po' troppo rigido!"

Gli ad0ro quando mentono in questo modo! ;-)

1 Comments:

Blogger Clark Kent said...

si parla di "Cliff" o quelle nuove a strappo.

sporgo ufficiale e formale protesta contro la presenza ingiustificata delle "Mithos".

avrete notizie tramite il mio legale...

venerdì, novembre 24, 2006  

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